giovedì 16 agosto 2012

Fruit makes you fat! Ma anche no ;)

Eccomi ancora qua, stanca ma viva!

E' stata una settimana di fuoco tra lavoro, giretti di ferragosto e lavori domestici.

Con l'alimentazione tengo botta anche se non riesco proprio a trovare nè la forza nè il tempo per allenarmi. Mi accontento di camminare tanto al lavoro con le scarpe anti infortunistiche.

Ho creato un nuovo schema alimentare che si accorda con i miei turni e le mie esigenze, funziona più o meno così:

TURNO 6-14 (3 giorni): Alimentazione vegana
RIPOSO: Aimentazione libera (quindi anche pesce)
TURNO 14-22 (3 giorni) : Alimentazione vegana crudista
RIPOSO: Alimentazione libera
TURNO 22-6 (3 giorni): Alimentazione vegetariana (occasionale uso di latte/uova)

Questo perchè con i turni perdo completamente il senso del tempo, non so mai che giorno della settimana è, non esistono week end, ma "giorni di riposo" e faccio fatica a ricordarmi quando ho mangiato pesce/derivati animali. In questo modo tutto è più ordinato e gestibile. L'alimentazione crudista del turno del pomeriggio mi è indispensabile per non soccombere dal caldo al lavoro e mantenere i livelli di energia alti (ho la possibilità di mangiare frutta durante le ore lavorative (se il capo non è nei paraggi), quindi ogni 2 ore mi "ricarico" con frutti diversi). Tornando a casa alle 22.30 poi non ho certo voglia di prepararmi la cena, quindi cerco di saziarmi a sufficienza mentre lavoro per poi tornare a casa, fare due coccole a Louije e alla Penny e mettermi subito a letto!
Lo schema non è rigidissimo, a volte scambio il tipo di alimentazione del turno del mattino con quello della notte e se ho delle occasioni speciali in giorni non festivi faccio dei piccoli cambiamenti, insomma è solo una linea guida per riuscire a regolarmi e per non concedermi troppi latticini/uova.

Per quanto riguarda la forma fisica, non posso certo dire di essere al top, ma non mi lamento. Queste sono foto scattate dopo circa 4 giorni di alimentazione completamente fruttariana (circa 1300 kcal al giorno, poche, lo so, ma ci sto lavorando)






















Abbiamo anche una "prova costume" risalente al 14 di Agosto, appena prima di partire per portovenere  e dopo 2 giorni di alimentazione vegana (non solo frutta e verdure ma anche cereali)

Insomma...sembra che tutti questi zuccheri e questa scarsità di proteine non sia ancora riuscita a rendermi obesa e flaccida :)

Ma la cosa che adoro di più di questa alimentazione è la stabilità del mio peso. La settimana scorsa ho commesso uno sgarrino al ristorante giapponese (ho scelto bene il tipo di alimenti, limitandomi al sushi, pesce e verdure, ma ho decisamente esagerato con le quantità, senza contare che ho provato per la prima volta le verdure al wok e ho scoperto con mio grande dispiacere che per questo tipo di cottura utilizzano quintali di olio e salsa di soia).
Il mio antipasto: Polpo con patate, verdurine con salsa (non mangiate perchè la salsa non mi piaceva) e gamberetti con verdure in agrodolce

L'untissimo wok che galleggia nella salsa di soia

Il mio roll preferito: con gamberetto in tempura...mmmmmmm!!!!!

Ebbene il giorno dopo il peso era rimasto invariato. Penso che contribuisca molto il fatto che faccio sempre colazione con frutta acquosa/agrumi e non introduco alimenti più sostanziosi prima di mezzogiorno; In questo modo le calorie in eccesso della cena vengono bruciate nell'alrco della mattinata senza lasciare spiacevoli "ricordini".

Questi ultimi 2 giorni poi sono stati uno sgarro dietro l'altro: A portovenere abbiamo pranzato con la strauntissima focaccia ligure (che non mi sono goduta per niente, un po' per i 25 euro spesi per 4 pezzi di focaccia, un tortino-ino-ino di carciofi, una cosa di riso immangiabile e 2 birre) e un po' perchè va bene che la focaccia deve avere l'olio...ma quando è troppo è troppo!!
A cena ci siamo goduti dei deliziosi panigacci (che io ho farcito con philadelphia e verdure grigliate) e un piatto di testaroli al pesto che non mi hanno convinto del tutto...erano decisamente troppo gommosi! (Ma il pesto era un qualcosa di paradisiaco, alla faccia del galateo sono andata di scarpetta in modo brutale!!!)
Ieri è andata un po' meglio: Per trascorrere una giornata al fiume ho preparato l'insalata di riso (rigorosamente con riso integrale) condita solo con un po' d'olio e taaante verdure. Verso sera siamo andati a prendere il gelato e non ho resistito al gusto "torta paradiso" con tanto di pezzettini di pan di spagna (insieme al consueto gusto "latte di mandorla" e yogurt con pezzetti di frutta secca).
Poco male perchè il gelato ha fatto da cena e me ne sono andata a lavorare tutta la notte...direi che ho fatto in tempo a smaltirlo :)

Il resoconto della bilancia dopo questi due giorni di relax e mangiate è stato solo mezzo chilo in più, che attribuisco più che altro al fatto che il mio intestino non sta funzionando proprio a dovere.

Ad ogni modo, se avessi fatto una cosa del genere nel mio periodo "low carb" l'esito sarebbe stato ben peggiore! Ormai ero così abituata agli sbalzi di peso che la consideravo una cosa normale e scontata, ma ora capisco che non deve essere assolutamente così!

Per ora vi lascio, ho un sacco di ricettine da pubblicare!

Stay beautyhealthful!

-kudelka-

12 commenti:

  1. Wow erica sei una favola in costume!! Ulteriore motivazione per me ;)
    Questa alimentazione vegana-fruttarian-raw-quelchelè però mi lascia perplessa...
    Come si fa a gestire uno stile alimentare così estremo in una vita di relazione normale? Cioè fatta di pranzi con colleghi, pasti imprevisti fuori casa, cene con il marito/famiglia, uscite...Non si rischia un po' di isolarsi?
    Oltretutto è praticamente impossibile soddisfare il fabbisogno energetico quotidiano...a meno di non ruminare tutto il giorno, ma anche questa pratica mi sembra inapplicabile in una vita normale nella quale la giornata non ruota attorno all'alimentazione.
    Non trovi? Non pensi che abbia dei limiti?
    Convincimi del contrario ;)

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  2. No, non ho nessuna intenzione di convincerti del contrario, sono assolutamente d'accordo con te :) I miei giorni raw li inserisco solo quando so che devo mangiare sempre da sola e ho la possibilità di mangiare ogni 2 ore. Quando lavoro dalle 14 alle 22 mi sveglio abbastanza tardi, faccio colazione con anguria, poi dopo un paio d'ore, appena prima di uscire per andare a lavorare mi preparo un frullatone con tante verdure, un paio di banane, 1-2 mele, fichi ecc... Sul lavoro mi porto 4-5 pesche, 2 mele, prugne a volontà e molto spesso l'avanzo del frullato che non riesco a mangiare a pranzo (ne viene fuori una quantità inumana). Faccio un lavoro particolare e ho alcuni momenti morti in cui ho la possibilità di mangiare...sono rinchiusa in un gabbiottino, non mi vede nessuno, quindi ne approfitto.
    Io ho queste possibilità quindi posso mangiare raw vegan per almeno 3 giorni di fila ogni 8 giorni, ma escludo che sia una cosa praticabile da tutti: O vivi da sola e hai la faccia di bronzo di portarti la frutta quando ti invitano fuori (o ti riempi a casa e ordini solo l'insalata al ristorante), o ti scegli un compagno raw vegan come te (e possibilmente anche gli amici) o la cosa diventa veramente triste e impraticabile. Senza contare il costo di questa alimentazione: 3 giorni sono anche fattibili...ma se dovessi vivere così tutta la settimana dovrei spender l'intero stipendio dal fruttivendolo.
    Considero l'alimentazione raw una "chicca": un momento per ripulire il mio corpo e darmi una botta di enrgia "pulita", ma non la sceglierei mai come alimentazione base.
    Senza contare che non c'è nulla di male nel mangiare cereali/legumi e occasionalmente derivati animali se lo si desidera...almenochè non ci siano intolleranze o cose del genere.
    Quindi, raw sì, se si ha la possibilità...ma soprattutto se ci si trova bene, perchè non tutti riescono a sostenere questo tipo di alimentazione soprattutto all'inizio. Ma se non si ha la possibilità e non si notano vantaggi evidenti...perchè vivere male? :)

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  3. Mi fa proprio piacere leggerti così Erica,
    questo genere di alimentazione è effettivamente "spettacolare" per chi, come me, ha avuto un passato low-carb.

    L'altro giorno ho mangiato una pizza, sgarro assolutamente imprevisto, in un periodo senza carboidrati il giorno successivo sarebbe stato terribile, per il gonfiore e la pesantezza, incredibilmente invece, data l'assunzione quotidiana di zuccheri (frutta e/o carboidrati) sono rimasta stabile con il peso e affatto gonfia. Per il momento alterno giorni vegani, giorni onnivori (pesce e quasi mai formaggi) e, in caso di pasti spazzatura, 1-2 giorni fruttariani. Continuo a seguirti con tanto piacere!
    In bocca al lupo e complimenti per la forma fisica :)

    La'

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  4. Erika sei una delle poche donne al mondo che sta meglio in costume che vestita!!!Con la tua pelle addosso sei bellissima!

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  5. Erika! sei fantastica, complimenti per la tua forma fisica! anche io come te cerco di essere una vegana part time (lo ammetto sei tu che mi hai inspirato a provare e mi sono trovata bene!) e per 2-3 giorni alla settimana riesco a mangiare vegano (gli altri no per obblighi lavorativi anche se mi piacerebbe riuscire a fare 3-4 giorni a settimana) e volevo chiederti se secondo te negli altri giorni può andare bene seguire la dieta zona! io non so tanto regolarmi con le porzioni etc e quindi un punto di riferimento mi serve! anche perchè dopo tanto lavoro (super sudate con gli zwow) sono riuscita a ottenere la forma fisica che ho sempre voluto e non ho intenzione di cambiare! Attendo con ansia una tua risposta! continua così Erika!!!

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    1. La dieta zona è la prima che ho adottato lungo qusto percorso per perdere peso...ha funzionato! Ora non la rifarei più per via dell'eccesso di proteine. Se proprio non sai regolarti con le porzioni può andare bene, ma occhio a non esagerare con la carne e i derivati! Vanificheresti tutti i propositi del veganismo e rischieresti di vivere in una costante situazione di malessere dovuta alle crisi eliminative. Praticamente vivresti un ciclo di intossicazione-disintossicazione continuo...

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  6. Sono perfettamente d'accordo con sele mili! Complimenti perchè questo bel corpicino te lo sei letteralmente sudato e chi ti segue lo sa bene.
    Erica mi piacerebbe avere un tuo parere su un mio problema...ho la pancia gonfissima!! Sempre!! E' piatta solo la mattina (neanche tutti i giorni) ma rimane gonfia tutto il giorno! Non è una paranoia...se non la trattengo sembro davvero al quinto mese e non è una questione di peso, immagino, perchè tempo fa tempo fa ero dimagrita abbastanza, quasi alla soglia del sottopeso, ma l'addome era comunque rimasto disteso...non ti dico che nervi!! In pubblico, istintivamente, tengo sempre un po' gli addominali contratti perchè mi imbarazza da morire.
    Il fatto che questa caratteristica mi accompagni da quando ricordi mi sconforta perchè mi lascia temere che non c'è niente da fare...
    Da cosa può dipendere secondo te? Posso sperare di cambiare?
    Grazie!
    Ale

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    1. Guarda francamente mi ritrovo abbastanza nelle tue parole: La mattina la pancia è piattissima, poi via via comincia a sporgere. Penso che sia un insieme di tanti fattori, prima di tutto la costituzione fisica: A seconda della curvatura della spina dorsale, a prescindere dalla ciccia, la pancia tende ad essere più o meno sporgente. L'unica cosa che possiamo controllare è evitare la formazione di gas intestinali, quindi per prima cosa bisogna imparare ad abbinare bene i cibi per evitare fermentazione e per seconda cosa dobbiamo regolarizzare l'intestino.

      Quindi: Mai mangiare la frutta dopo i pasti, ma sempre a stomaco vuoto o 20 minuti prima dei pasti, Assumere vrdure crude prima delle portate primcipali e mai dopo, evitare ovviamente i latticini. Evitare di combinare in un unico pasto troppi alimenti diversi. Evitare di bere troppi liquidi durante i pasti, ma assumerli a stomaco vuoto (mai bere dalla bottiglia, ma sempre dal bicchiere). Ovviamente niente bevande gassate, niente chewingum, niente caramelle sugarfree...
      Che dici, forse è meglio che ci teniamo il pancino sporgente?? :)

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    2. meh...in effetti :D
      Gestire """"problemi""" di questo tipo è complicato perchè spesso sono multifattoriali...tempo fa mi ero letta un po' di cose per cercare di capire dove sbagliavo e come rimediare, ma è impossibile riuscire a discricarsi nei meandri di indicazioni e controindicazioni e riuscire a capire qual è la causa (o la combinazione di cause!) dello specifico caso.
      Tu come ti trovi dopo aver eliminato latte e latticini? Perchè pensavo di provare un periodo di stop per vedere se cambia qualcosa.
      Comunque grazie della risposta, sei davvero tanto disponibile :)

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    3. Per me cambia poco eliminare i latticini, li tollero piuttosto bene, ma tentar non nuoce!

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  7. Ciao! :)
    una domanda: tu cosa ne pensi della liquirizia (naturale al 100%)?
    Tendenzialmente mangio 2 caramelle di liquirizia al giorno (grandi come un tic tac per intenderci)
    Alla lunga può avere effetti sulla pressione?

    Ti ringrazio se troverai il tempo di rispondermi!

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    1. La liquirizia è stata il mio salvavita nei periodi in cui soffrivo di pressione bassa! 2 caramelle non possono fare assolutamente nulla di male, anzi! Vai tranquilla!

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